REGOLAMENTI
- Descrizione : Il regolamento d'istituto è l'attuazione dello Statuto in ogni scuola, deve dunque dichiarare le modalità, gli spazi i tempi di azione degli studenti, deve stabilire le regole che garantiscano il rispetto dei diritti e dei doveri da parte di tutte le componenti scolastiche e prevedere eventuali sanzioni.
Allegato : Regolamento Delle Riunioni In Modalità Telematica - Ufficio Responsabile del Documento : DS Prof.ssa Maria CIROCCO - Allegato : Regolamento Di Istituto - Ufficio Responsabile del Documento : DS Prof.ssa Maria CIROCCO
- statuto_studenti_e_studentesse.pdf - Ufficio Responsabile del Documento : DS Prof.ssa Maria CIROCCO
- integrazione patto di correspsonsabilità - Ufficio Responsabile del Documento : DS Prof.ssa Maria CIROCCO
- Allegato : Regolamento Per L'attività Negoziale - Ufficio Responsabile del Documento : DS Prof.ssa Maria CIROCCO
Codice disciplinare di comportamento
Descrizione : Codice disciplinare personale della scuola - IMPORTANTE -
La pubblicazione sul sito istituzionale della Scuola equivale a tutti gli effetti alla sua affissione all’ingresso della sede del lavoro, cosi come prescrive la modifica all’articolo 55 del D. Lgsl. 165/2001
Codice disciplinare del personale della scuola recante l’indicazione delle infrazioni e relative sanzioni :
- Visto il Dlgs. 16.4.1994, n. 297;
- Visto il D.P.R. n° 275/1999;
- Visto il D.Lgs. n° 165/2001, art. 25;
- Visto il D.Lgs. 150/2009, art.68;
- Visto il C.C.N.L. del comparto scuola 29 novembre 2007, Art. 95, comma 9;
- Dovendo procedere alla pubblicazione sul nuovo sito della scuola, www.iismedilivatino.edu.it, del codice disciplinare e del codice di comportamento, già pubblicati sul vecchio sito, si pubblicano di seguito i seguenti documenti:
- DLgs. 1-4-1994, n. 297 - dall’art, 492 all’art. 501 e art,91 del CCNL. del 29~11-2007.
- C~C~N~L. del 29112007.dall’art. 92 all’art. 99
- DLgs n. 150/2009 dall’art. 67 all’art. 73, trasfusi negli art, 53,55,55 bis, 55 ter, 55 quater e 55 sexies del D.Lgs. 165/2001
- Regolamento recante codice di comportamento dei dipendenti pubblici, a norma dell’articolo 54 del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165.
- C.M. 88/2010 e relativi allegati.
REGOLAMENTO UTILIZZO BADGE
Art. 1 - Premessa
Il presente regolamento disciplina la rilevazione delle presenze del personale ATA in servizio presso questa Istituzione scolastica, tramite il sistema automatizzato (badge).
Il Direttore Amministrativo è tenuto a dare la massima diffusione al presente regolamento che deve essere pubblicato all’Albo dell’Istituto, nella sezione Amministrazione trasparente e notificato per presa visione a tutte le unità di personale tramite circolare on line.
Art. 2 – Responsabilità personale della tenuta del Badge
- Tutto il personale ATA è dotato di un tesserino magnetico o badge personale per la rilevazione della presenza in servizio.
- Il badge è strettamente personale e non cedibile.
- Il titolare è responsabile della sua custodia e dovrà denunciare l’eventuale smarrimento all’Ufficio del D.S.G.A., responsabile dell’emissione dello stesso, chiedendo il rilascio di un duplicato. Tale rilascio avverrà a seguito del pagamento di una somma pari a 5 euro per la prima richiesta ed a 10 euro per le successive.
- Il tesserino deve essere ben conservato, possibilmente riposto in una custodia rigida, tenuto lontano da fonti di calore, dall’acqua, dai campi magnetici e non deve essere piegato o graffiato nella parte magnetizzata.
- Il personale con contratto a tempo determinato dovrà restituire il dispositivo al momento del termine del contratto stesso.
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Art. 3 – Uso del Badge
Tutto il personale ATA è obbligatorio timbrare il badge sia all’inizio che al termine del proprio turno di servizio e non sono ammesse entrate od uscite anticipate o posticipate rispetto all’orario fissato che non siano state preventivamente concordate con il DSGA.
Il personale in servizio è tenuto a timbrare il badge magnetico per verifica della presenza secondo le seguenti modalità:
- in entrata e in uscita dal servizio;
- uscite/rientri relativi ai permessi orari richiesti e adeguatamente motivati per iscritto;
- permesso breve per registrare, l’ora di uscita e quella del successivo rientro che dovranno coincidere con i dati della richiesta di permesso per iscritto;
- straordinario solo se autorizzato per iscritto;
- uscita per servizio da motivare adeguatamente per iscritto;
- straordinario per progetti se autorizzato;
- pausa pranzo;
- assemblea sindacale;
- corsi di formazione secondo piano di aggiornamento ATA;
- riunioni personale ATA.
Nel caso di assemblea sindacale, corsi di formazione, riunioni personale ATA e in altre occasioni formalmente organizzate per esigenze di servizio, sarà riconosciuto un margine di flessibilità fino a 10 minuti dall’inizio e 10 minuti dalla fine della riunione e comunque secondo timbratura nel caso di ritardo o di uscita anticipata.
Per il personale che termina il servizio presso altra sede e si reca nella sede di svolgimento riunione, viene considerato tragitto in itinere (ai fini della copertura assicurativa) il tempo di percorrenza quale tempo di servizio. Il personale deve comunque timbrare l’uscita e timbrare nuovamente all’arrivo. Viene fatta salva l’interruzione secondo termini contrattuali.
I permessi orari di tutto il personale ATA dovranno essere richiesti per iscritto al Dirigente scolastico e saranno autorizzati dal Dirigente scolastico e dal DSGA, solo se non pregiudicano il normale svolgimento dell’attività dell’amministrazione scolastica. Non è permesso assentarsi durante l’orario di lavoro senza giustificazione; in caso di permesso breve prima di lasciare l’edificio bisogna provvedere ad inviare istanza al DSGA.
Art.4 - Malfunzionamento dell’apparecchiatura
In caso di malfunzionamento dell’apparecchiatura ne va segnalata la disfunzione. In caso di mancato funzionamento del rilevatore, il dipendente deve recarsi immediatamente all’ ufficio DSGA o personale e provvedere alla registrazione tramite modulo reperibile negli uffici di segreteria. Il dipendente dovrà quindi avvisare l’ufficio personale (Assistente Amministrativo incaricato).
Art.5 - Omissione della timbratura
L’omissione nella timbratura è considerata un fatto eccezionale e non sono consentite omissioni reiterate. Qualora il dipendente ometta, per qualsiasi motivo, la registrazione dell’ingresso o dell’uscita, deve necessariamente informare il DSGA e certificare l’ora di entrata e/o uscita sull’apposito modulo on line, mediante la compilazione dell’apposito modulo.
L’omissione di cinque registrazioni, anche solo in entrata o in uscita, riferibili a cinque diverse giornate lavorative nell’arco dell’anno, costituisce motivo di responsabilità disciplinare. In tal caso, sarà attivata la procedura prevista per la formale contestazione al dipendente interessato, con l’avvertenza che in caso di mancato riscontro entro i termini assegnati, che non possono essere superiori a giorni 5 o non accoglimento delle giustificazioni prodotte, sarà disposta la sospensione del corrispondente trattamento economico dandone apposita comunicazione alla Ragioneria Territoriale dello Stato fatti salvi ulteriori effetti di natura disciplinare.
Art. 6 - Prestazioni di lavoro straordinario
La prestazione di lavoro straordinario deve essere condizionata da un’autorizzazione formale e preventiva che consenta di verificare in concreto la sussistenza delle ragioni che rendano necessario il ricorso a prestazioni lavorative eccedenti l’orario normale di lavoro. Nel caso di prestazioni di lavoro straordinario non preventivamente autorizzate, queste non saranno riconosciute.
Si ricorda che la responsabilità organizzativa e gestionale dell’Istituto è di competenza esclusiva del Dirigente scolastico. Si chiede pertanto, per ragioni organizzative, di sicurezza, di tutela dei lavoratori e di economicità il rispetto degli orari di servizio contrattualmente stabiliti. Non è consentito per ragioni di sicurezza l’ingresso nell’edificio scolastico senza la necessaria autorizzazione. Chiunque faccia ingresso a scuola per ragioni di servizio, deve informare il Dirigente scolastico e essere autorizzato.
L’ingresso a scuola per ragioni di sicurezza non sarà permesso a nessun dipendente senza l’opportuna vigilanza all’ingresso di un collaboratore scolastico. Si sottolinea che l’inosservanza anche parziale, delle disposizioni qui impartite e fatti e comportamenti tesi all’elusione del sistema di rilevamento elettronico della presenza, e/o la manomissione o la errata registrazione degli orari di ingresso e di uscita da parte del personale, costituirà comportamento rilevante sul piano disciplinare e motivo di applicazione delle sanzioni disciplinari, come previsto dal D.Lgs. 150/2009.
Art. 7 - Controllo delle presenze
L’assistente amministrativo addetto al corretto utilizzo del rilevatore elettronico è tenuto a controllare il report degli ingressi e delle uscite e la regolarità delle timbrature giornaliere, rispetto all’orario prestabilito per ogni singolo dipendente e riferirà, al Dirigente scolastico e al DSGA eventuali anomalie riscontrate e il non rispetto dell’orario stabilito all’inizio dell’anno.
Le rettifiche dell’orario di servizio dovranno corrispondere sempre ed esclusivamente con le timbrature e dovranno essere sempre giustificate.Entro il giorno 7 del mese successivo l’assistente amministrativo addetto al controllo del dispositivo elettronico delle presenze presenterà il report ai dipendenti.
Tutto il personale ATA è tenuto a registrare sia l’ingresso che l’uscita dall’Istituto utilizzando il badge secondo le modalità indicate dal presente regolamento.
Art. 8 - Parametrizzazione rilevatore di presenze
- Le tipologie di assenza devono corrispondere con le fattispecie contrattuali e trovare una corrispondenza con SIDI .
- I parametri relativi alla tolleranza devono essere parte integrante del Piano Ata
- E’ vietata qualsiasi modifica in violazione delle regole formalizzate nel presente regolamento.
Art. 9 - Trattamento dei dati personali
In attuazione del GDPR - Regolamento UE n. 679/2016, in materia di trattamento dei dati personali, viene individuato quale titolare del trattamento l’Istituto scolastico, nella personale del Dirigente quale legale rappresentante dell’Amministrazione.
Il DSGA è designato quale responsabile del trattamento interno dei dati.
Art. 10 - Altre disposizioni
Per quanto non previsto nel presente regolamento valgono le disposizioni normative e legislative vigenti.
Allegati :
- personale_docente_educativo_direttivo_e_ispettivo.pdf - Ufficio Responsabile del Documento : DS Prof.ssa Maria CIROCCO
- Titolo_III___Responsabilit___Disciplinare_ATA.pdf - Ufficio Responsabile del Documento : DS Prof.ssa Maria CIROCCOE
- sanzioni_disciplinari.pdf - Ufficio Responsabile del Documento : DS Prof.ssa Maria CIROCCO
- codice_comportamentale.pdf - Ufficio Responsabile del Documento : DS Prof.ssa Maria CIROCCO
- Circolare_88_del_08112010.pdf - Ufficio Responsabile del Documento : DS Prof.ssa Maria CIROCCO
- Allegato_1_Circolare__88_del_08112010.pdf - Ufficio Responsabile del Documento : DS Prof.ssa Maria CIROCCO
- Allegato_2_Circolare_88_del_08112010.pdf - Ufficio Responsabile del Documento : DS Prof.ssa Maria CIROCCO
- Allegato_3_Circolare_88_del_08112010.pdf - Ufficio Responsabile del Documento : DS Prof.ssa Maria CIROCCO
- Direttive del dirigente scolasco al DSGA a.s. 2021/22 - Ufficio Responsabile del Documento : DS Prof.ssa Maria CIROCCO
- direttive_dsga_2021-22_.pdf - Ufficio Responsabile del Documento :DS Prof.ssa Maria CIROCCO